La prima giornata è stata dedicata alle prove libere, mentre la seconda giornata alle prove dimostrative, con cantieri meccanici a basso impatto ambientale e ridotti consumi energetici. I temi delle giornate erano "contenimento delle emissioni", "multi-lavorazioni" e "riduzione del compattamento"; e le attrezzature Kverneland rispondono in pieno a queste tematiche di grande attualità.
Cooperativa Terremerse ha provato in campo, in presenza di un folto pubblico, diverse attrezzature:
- ll Kverneland CLC Pro Cut da 5 mt con rullo Actipack, il coltivatore universale per la minima lavorazione del terreno ideale in presenza di residui colturali di mais, girasole e colza. Effettua un taglio verticale del terreno e può lavorare in tutte le condizioni con una richiesta di potenza relativamente bassa, lasciando un’ottimale letto di semina. L’attrezzatura è in linea con i nuovi obiettivi della Pac.
- L’erpice a dischi Qualidisc Farmer da 3 mt, la versione più leggera del Qualidisc, ideale per la riduzione della compattazione del terreno. Garantisce un angolazione di taglio impeccabile, è di facile regolazione e ha cuscinetti esenti da manutenzione, ammortizzatori in gomma per la protezione dagli urti e dischi trattati termicamente per una maggiore longevità.
- Infine l’erpice rotante F30 da 5 mt con rullo packer, il quale garantisce peso ridotto e performance eccellenti. Inoltre, grazie al distanziamento ridotto fra ciascun dente (25 cm), richiede potenza minima e bassa richiesta di carburante.
Ringraziamo il concessionario Cooperativa Terremerse per aver mostrato la validità delle attrezzature Kverneland in campo!