“Ero titubante perché non si sa mai se questa tecnologia funziona davvero”, spiega James, nella foto. “Ma è stato fantastico. E se il sole splende sul retro dello spandiconcime, puoi vedere il modello di spandimento e come si regola per adattarsi agli angoli o alle file strette”.
J & DL Picken della Milton Farm, Kirkcudbright a Dumfries e Galloway, in Scozia, ha acquistato il suo primo spandiconcime a dischi Kverneland GEOSPREAD nel 2016, per poi passare all'ultimo modello nel 2024 tramite RC Dalgliesh.
“Abbiamo mantenuto esattamente le stesse dimensioni e le stesse specifiche”, afferma. “Avere l'avvio/arresto automatico e il controllo della sezione è stata una rivelazione per quanto riguarda l'accuratezza dell'applicazione”.
L'azienda agricola mista, che si estende su 2.500 acri, è costituita per la maggior parte da pascoli per sostenere le attività lattiero-casearie e ovine, mentre 300 acri sono destinati alle colture cerealicole. I campi sono ondulati e di varie forme e dimensioni.
“Non abbiamo campi quadrati”, dice. “E quando spandiamo sull'erba, non possiamo permetterci il lusso di avere linee guida di 24 metri, anche se è qui che GEOSPREAD è davvero eccezionale. La centralina sa dove è stato o non è stato lo spandiconcime e non si sovrappone”.
Picken afferma che grazie al GPS e alla mappatura, conoscere le dimensioni esatte dei campi e i chilogrammi necessari per ciascuno di essi ha migliorato la logistica.
"Possiamo inserire una quantità esatta nello spandiconcime, in quanto non siamo mai a corto o non dobbiamo tornare indietro per aprire un altro sacco solo per finire”, dice. “Di solito la precisione è di circa 5 kg. E anche se non stiamo usando meno fertilizzante in tutta l'azienda,
stiamo ottenendo una copertura molto uniforme in ogni campo. Non ci sono più colture piatte dove ci sarebbe un evidente sovradosaggio”.
Utilizzato su un trattore Valtra T175 con sterzo automatico e connettività ISOBUS, lo spandiconcime a dischi Kverneland Exacta TL GEOSPREAD offre compatibilità plug-and-play e si carica direttamente attraverso il terminale del trattore.
“È molto facile da usare, anche se è importante fidarsi della tecnologia”, afferma.
